Una Via delle Meraviglie per unire, in Basilicata, i luoghi della storia e della cultura che gravitano sulla fascia tirrenica e appenninica, e “connetterli” con l’area che invece, verso la Puglia, guarda all’Adriatico, ripercorrendo l’antica Via Herculia con ippovie, ciclovie e itinerari che accompagneranno i turisti tra scavi archeologici, borghi e musei lucani.
Il progetto della Via delle meraviglie raggruppa 43 comuni della Basilicata (con una popolazione complessiva di circa 245 mila persone), finanziato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il percorso ripropone un’antica necessità, che si ripresenta negli scenari di sviluppo attuale: riconnettere da nord-est a sud-ovest le aree gravitanti sulla fascia adriatica con quelle della fascia tirrenica. La piattaforma storico-culturale che funge da connettore è, dunque, il tracciato dell’antica Via Herculia, in cui sono rinvenibili radici e testimonianze di rilevanza europea.